il Progetto



Il Progetto Pasta Ucciardone

Il progetto “UCCIARDONE” nasce dalla visione dei fondatori dell’azienda Giglio Lab e della Direttrice della Casa di Reclusione Calogero di Bona – Ucciardone di Palermo: quella di creare una nuova impresa sociale autonoma e competitiva sul mercato della produzione di pasta secca di grano duro di Sicilia all’interno del carcere. Così ad Ottobre 2017, presso la V Sezione del Carcere Ucciardone è stato allestito l’impianto di produzione di pasta.

Gli obiettivi specifici del progetto possono così essere riassunti:

  • rafforzare i rapporti tra carcere, tessuto economico/produttivo e Istituzioni in direzione di una maggiore cooperazione;
  • promuovere un processo di rieducazione che passi attraverso un lavoro artigianale e centrato sulla qualità dei prodotti e dei processi;
  • inserire nel tessuto produttivo un numero compreso fra 4 e 10 detenuti;
  • promuovere un modello ripetibile in altri istituti di pena;
  • creare una filiera produttiva di pasta di grano duro di Sicilia e grani antichi.

La mission del progetto è, infatti, rappresentata non solo dall’inserimento lavorativo dei detenuti coinvolti e dal loro processo di rieducazione in carcere, ma anche e soprattutto dalla possibilità di creare un nuovo marchio produttivo che possa, contemporaneamente, diffondere la grande qualità del grano duro siciliano ma anche un forte messaggio sociale. Una delle iniziative di questo laboratorio di sperimentazione sarà anche quello di creare dei libri illustrati per bambini per diffondere le proprietà nutritive e il possibile utilizzo del grano duro e dei sui derivati.

Il marchio “Ucciardone” è un marchio registrato dalla Casa di Reclusione Calogero di Bona – Ucciardone e realizzato dalla società Coffice srl di Palermo.


Il Logo

“La parola “Ucciardone” è già da sola una parola forte e conosciuta, che parla di istituzione carceraria e di Sicilia; a questa parola volevamo aggiungere il significato di produzione/lavoro e di spinta verso fuori/dinamicità.

Così, partendo dalla pianta dell’Istituto, e operandone una stilizzazione grafica, siamo arrivati a concepire i 9 padiglioni della struttura carceraria come i raggi di un “sole”, concetto che richiama da sempre alla Sicilia ma anche alla terra e alla produzione agricola. 

La Quinta Sezione del carcere, quella dove si realizzeranno le attività produttive assume una forma diversa: da raggio essa diviene freccia, una freccia che spinge verso fuori la parola “Ucciardone”, creando una specie di ponte fra dentro e fuori. 

Ecco che il logo, anziché da un’immagine, scaturisce dal concetto, perché la sostanza di questo lavoro sta nel ponte che si vuole gettare tra dentro e fuori il carcere, tra l’istituto penitenziario e la realtà sociale e produttiva.” (by Coffice srl)

Il marchio “Ucciardone” è un marchio registrato dalla Casa di Reclusione Calogero di Bona – Ucciardone e realizzato dalla società Coffice srl di Palermo.